Vini delle Marche

Conoscere i vini delle Marche.

Le Marche sono note per i loro eccellenti vini. Dal raffinato Verdicchio bianco al robusto Rosso Conero e Rosso Piceno, la regione offre una vasta gamma di vini deliziosi da gustare. Siete interessati a scoprire nuovi sapori e a conoscere i diversi vini della nostra regione? Allora continuate a leggere qui!

Il nostro Bed & Breakfast si trova ai margini della regione vinicola della Lacrima ed è circondato dalla splendida regione vinicola del Verdicchio dei Castelli di Jesi! Un ambiente perfetto per gli amanti del vino per godere dei deliziosi vini che la regione ha da offrire. Non siamo veri intenditori di vino, ma siamo grandi conoscitori di vino. Siamo felici di condividere la nostra passione. Gli ospiti apprezzeranno la possibilità di conoscere meglio i vini locali e di degustarli durante il loro soggiorno al Casale di Oto.

Quando cercavamo un posto carino nelle Marche per il nostro Bed & Breakfast, abbiamo conosciuto per la prima volta quel Verdicchio fresco e lampeggiante. Ci siamo seduti su una terrazza sul mare e abbiamo ordinato un vino locale. Era semplicemente perfetto! Un bel bicchiere di Verdicchio fresco e, senza chiedere, ci è stato dato un piatto di stuzzichini locali da accompagnare. L'ambiente perfetto per scoprire i sapori della regione e godersi la bella vita.

La produzione di vino nelle Marche

Sebbene le Marche non siano ancora conosciute come altre regioni vinicole italiane, come la Toscana o il Piemonte con i loro vini Chianti e Barolo, hanno una ricca storia viticola, che risale al 500 a.C., quando gli Etruschi già vi piantavano la vite. Il clima è mediterraneo, con estati calde e inverni miti, che creano le condizioni ideali per la viticoltura. Il Verdicchio e la Lacrima sono vitigni presenti esclusivamente in questa regione. Ci sono anche alcune varietà autoctone della regione, come il Montepulciano, il Pecorino e la Passerina, e altre varietà coltivate, come il Sangiovese e il Trebbiano. Tutti questi vitigni sono utilizzati per produrre vini bianchi fruttati e rossi corposi. Ottimi sono anche i vini spumanti prodotti con i suddetti vitigni. Inoltre, molte cantine producono anche freschi rosati, delicati vini da dessert e un autentico vino di ciliegie.

È affascinante osservare il fiorire dell'industria vinicola nelle Marche. Con oltre 2.000 viticoltori che producono una vasta gamma di vini. Prodotti che vanno dal Verdicchio al Pecorino, dal Rosso Conero alla lacrima di Morro D'Alba. Le piccole aziende a conduzione familiare e i grandi produttori portano nelle Marche una cultura enologica ricca di diversità.

Anche la transizione della viticoltura biologica e biodinamica rappresenta uno sviluppo positivo. I viticoltori puntano alla sostenibilità e alla conservazione della qualità del suolo e dell'ambiente. È inoltre positivo sapere che sempre più cantine si stanno specializzando in vini naturali. Questi vini naturali evidenziano le caratteristiche uniche del terroir e dei vitigni.

Sebbene le Marche non siano così conosciute come altre regioni vinicole italiane, i vini della nostra regione stanno ottenendo riconoscimenti e apprezzamenti. Sempre più spesso i vini marchigiani ricevono premi prestigiosi come i Tre Biccieri del Gambero Rosso. Qui sono fin troppo orgogliosi di questo e lo festeggiano regolarmente!

Classico, superiore e riserva si applicano anche ai vini marchigiani. Come bevitori di vino, questi standard di qualità permettono di vedere e capire come i diversi livelli di qualità si combinano tra loro. Ci permettono di scegliere i vini più adatti ai nostri gusti e alle occasioni.

Il termine "classico" indica l'utilizzo di uve provenienti dalla zona di origine. Sottolinea l'importanza del terroir e della tradizione nella produzione di vino di una particolare regione. Il termine "classico" indica le caratteristiche della zona specifica.

I vini "superiori" sono spesso associati a una gradazione alcolica leggermente superiore. Il che può anche riferirsi a un sapore più pieno e a una qualità superiore. Questo vino è considerato un gradino superiore ai vini standard. Ci si può aspettare una maggiore profondità e raffinatezza. I vini qualificati con l'etichetta "superiore" soddisfano requisiti più severi. Ad esempio, almeno 9 mesi di invecchiamento in legno e una produzione inferiore.

I vini "Riserva" sono quelli che subiscono un invecchiamento più lungo e quindi hanno un profilo gustativo più complesso e raffinato. Di solito si collocano al vertice della gamma e sono adatti all'invecchiamento.

Comprendere tutte queste categorie vi aiuterà come bevitori di vino a valutare meglio i vini marchigiani e a fare una buona scelta di ciò che fa per voi.

I marchi di qualità IGP (Indicazione Geografica Protetta), DOC (Denominazione di Orgine Controllata) e DOCG (Denominazione di Orgine Controllata e Garantita) sono importanti indicazioni della qualità e dell'origine dei vini italiani. Questi marchi vengono assegnati ai vini che soddisfano regole e standard rigorosi in materia di provenienza, metodi di produzione, varietà di uve e altro ancora.

Nelle Marche ci sono in totale 15 zone DOC e 5 zone DOCG, il che indica che la regione produce una grande quantità di vini di alta qualità. Ma se un vino non ha queste etichette, non significa che sia di qualità inferiore. Ci sono molti vini eccellenti nelle Marche che, per vari motivi, non soddisfano i criteri di IGP, DOC o DOCG, ma sono comunque deliziosi da bere.

La cosa più importante è assaggiare e giudicare i vini in base alle proprie conoscenze e ai propri gusti. Ognuno di noi ha un gusto unico e ciò che è perfetto per una persona lo è meno per un'altra. Quindi, come ho detto, l'esperienza è il modo migliore per scoprire quali sono i vini che vi piacciono di più!

Le Marche sono note per i loro pregiati vini bianchi

Il primo è il nostro preferito!

Verdicchio dei Castelli di Jesi.

Il Verdicchio dei Castelli di Jesi è un bellissimo vino bianco e il vino di punta delle Marche. Questo vino affonda le sue radici in questa zona dove la storia della viticoltura risale all'epoca romana.

Le caratteristiche del Verdicchio dei castelli di Jesi sono una fine freschezza e note minerali. Il vino deve le sue caratteristiche al terroir delle colline che circondano Jesi. Il terreno argilloso e gessoso, l'abbondante luce solare e la fresca brezza marina contribuiscono alla complessità del vino. Un piacere da bere.

Il Verdicchio dei Castelli di Jesi ha il marchio di qualità DOC e la riserva DOCG. L'uva Verdicchio prospera molto bene in questa particolare area di 22 comuni intorno a Jesi. Verdicchio deriva da "verde", che a sua volta si riferisce al colore delle uve che hanno un bel colore verde nella fase iniziale della maturazione. La parola "castelli" significa "castelli" e si riferisce ai numerosi castelli e fortificazioni medievali che circondano la città di Jesi, dove il vino viene prodotto. Un tempo il vino era noto per la sua caratteristica bottiglia a forma di anfora, introdotta a metà degli anni Cinquanta. Oggi la maggior parte dei vini Verdicchio viene nuovamente imbottigliata in bottiglie normali.

La posizione dei vigneti in diverse direzioni di vento, il clima e i diversi metodi di produzione delle cantine, conferiscono a ogni Verdicchio il proprio carattere. Non resta che assaggiarne diversi per scoprire qual è il proprio preferito.

Il gusto fresco e fruttato del Verdicchio dei Castelli di Jesi, con un tono minerale e una sottile nota amarognola, si sposa bene con molti piatti diversi. Come i frutti di mare, la pasta con sughi leggeri e le insalate. Ma soprattutto da bere in una giornata di sole su una terrazza.

I nostri ospiti saranno piacevolmente sorpresi quando al loro arrivo verrà servito un Verdicchio Brut come drink di benvenuto.

Verdicchio di Matellica

Esattamente! Il Verdicchio di Matelica è un'altra eccellente espressione dell'uva Verdicchio, originaria della regione Marche. La posizione dei vigneti, più interna e meridionale rispetto a quella del Verdicchio dei Castelli di Jesi, dà origine a vini con caratteristiche leggermente diverse. Nel complesso, il Verdicchio di Matelica è noto per la sua freschezza, mineralità e vivace acidità, che gli conferiscono il suo carattere distintivo. È un'ottima opzione per gli amanti del vino bianco che cercano qualcosa di rinfrescante e unico. Avete un preferito tra i due?

Il Verdicchio di Matelica proviene dai vigneti intorno alla città di Matelica ed è più interno e meridionale rispetto al Verdicchio dei Castello di Jesi. Questo vino bianco contiene più minerali. Si esprime meglio se lo si lascia riposare per un po' di tempo.

Passerina

Il vitigno Passerina è originario della costa adriatica.

Il suo profilo gustativo comprende aromi di agrumi, pesca e fiori bianchi. La sua combinazione di acidità fresca e sapore morbido è perfetta per un aperitivo o per accompagnare piatti leggeri come pesce e pollame.

Pecorino

Pecorino non è solo il nome del famoso formaggio di pecora italiano. Il Pecorino è anche un vitigno. Il nome deriva da "pecora", cioè pecora. Intorno al 1900, questa varietà sembrava quasi scomparsa, ma è stata riportata in auge dall'enologo Guido Cocci Grifoni. L'uva è nota per i suoi ricchi aromi e il suo sapore pieno. I vini Pecorino hanno un colore giallo paglierino e aromi di frutta esotica, limone, pesca e fiori d'acacia. Il sapore diventa più complesso quando il vino viene conservato per 2-5 anni.

Bianchello

Il Bianchello del Metauro DOC è un delizioso vino ottenuto dall'uva Biancame, coltivata principalmente nel nord delle Marche e nelle regioni limitrofe come l'Emilia Romagna. Il Bianchello è di colore giallo pallido, con un sapore delicato, fresco e floreale di pesca e pera.

Falerio

Il Falerio è una regione vinicola delle Marche meridionali. La DOC comprende quasi tutta la regione meridionale di Ascoli Piceno e Fermo. L'uso di uve autoctone come la Passerina, il Pecorino e il Trebbiano risale al 1300 e contribuisce all'identità unica dei vini Falerio. L'uva Pecorino, in particolare, conferisce a questo vino il suo carattere distintivo. La descrizione del vino, con il suo colore giallo pallido tendente al verde e i suoi aromi e sapori di mela verde e fiori, suggerisce un'esperienza rinfrescante e vivace per i sensi. Questi vini si accompagnano bene ai piatti di pesce. Avete mai assaggiato un vino Falerio o avete intenzione di farlo?

Vini rossi delle Marche

Dopo aver conosciuto i vini bianchi delle Marche, è giunto il momento di presentare anche i rossi.

Lacrima di Morro d'Alba

La Lacrima è un vitigno a bacca rossa quasi estinto. Oggi questo vitigno è coltivato esclusivamente nella zona di Morro d'Alba. "Lacrima significa letteralmente "lacrima" in italiano. Gli acini hanno una buccia sottile e sono molto suscettibili ai parassiti e agli acari, il che ne rende difficile la produzione. Alla fine della maturazione, la buccia si spacca e il succo scorre lungo l'acino come una lacrima. Il risultato è un vino dal gusto e dall'aroma unici che non dimenticherete presto.

Il Lacrima è un vino intenso e aromatico, dal colore rubino intenso, con un naso fruttato di ciliegie nere, mirtilli e more, e un gusto morbido e dolce con note di cioccolato e spezie. Il vino contiene una bassa acidità e un tannino leggero, che lo rendono un vino molto accessibile. Perfetto per chi non ama i vini rossi pesanti. Il Lacrima è un vino eccellente da bere giovane e fresco. È un vino delizioso che si sposa bene con carni come la selvaggina e gli stufati e si abbina bene a sughi di pasta piccanti, verdure grigliate, salumi, gorgonzola e un pezzo di Pecorino ben stagionato (intendiamo il formaggio).

Rosso Piceno

Il Rosso Piceno è il vino rosso più prodotto della regione. È ottenuto dalla combinazione di uve Sangiovese e Montepulciano.

La gente confonde regolarmente la città di Montepulciano in Toscana con l'uva Montepulciano. Quest'uva è abbondante in Abruzzo e nella provincia più meridionale delle Marche, Ascoli Piceno, da cui proviene il vino Rosso Piceno originale. Questo vino ha un colore rosso rubino e un sapore deciso, leggermente speziato, con aromi di ciliegie e frutti di bosco. Questo vino si abbina perfettamente a carni alla griglia e a piatti di pasta piccanti.

Rosso Conero

Il Rosso Conero è un bellissimo vino rosso delle Marche, prodotto alle pendici del Monte Conero, vicino alla costa di Ancona.

L'uva montepulciano presente in questo vino gli conferisce un colore rosso intenso, molto sapore e un finale lungo. Il profilo gustativo comprende frutti rossi, ciliegie e more con sfumature speziate. Si abbina particolarmente bene a carni alla griglia, paste sostanziose e formaggi stagionati.

Passito e vino di visiola

Molte cantine producono anche il loro vino da dessert, chiamato passito. Il passito si ottiene da uve appassite e ha un sapore dolce e persistente. È delizioso per intingere i cantuccini e per accompagnare tutti i tipi di dessert.

Una bevanda tipica di questa regione è il "vino di visciola", a base di visciola, un'amarena selvatica. Viene ancora prodotto secondo antiche ricette, risalenti al XIX secolo. L'unione di queste ciliegie con il vino e lo zucchero conferisce alla bevanda un sapore leggermente dolce e fresco di ciliegia. Molti ristoranti della zona mettono una bottiglia in tavola a fine pasto.

Degustazione di vini

E poi arriva la sfida più grande quando si vuole andare a fare una degustazione di vini. Da dove iniziare e scegliere tra tutti gli entusiasti produttori di vino della nostra regione. Pensiamo che iniziare dall'Azienda Guerrieri sia un buon inizio. È possibile fare una degustazione gratuita. Il personale cordiale vi racconterà tutto sui loro deliziosi vini.

I nostri vini della casa

Perché crediamo che ai nostri ospiti non debba mancare nulla Siamo partiti alla scoperta di un buon vino della casa. Non è una cosa negativa di per sé, ma con tanti buoni vini nella nostra zona, è stata una bella sfida. Avevamo anche alcuni requisiti: - il vino doveva provenire dal nostro quartiere, - doveva avere un prezzo ragionevole, - doveva essere un vino morbido ed equilibrato con un retrogusto amichevole, in altre parole doveva essere amico di tutti (anche se naturalmente non si può discutere sul gusto).

Abbiamo trovato il nostro vino della casa.

Verdicchio dei Castelli di Jesi 13 % (100% Verdicchio)

Un verdicchio meravigliosamente morbido con un finale minerale. Ha un colore giallo paglierino con sottili riflessi verdi e dorati. Al naso è fine e fresco, con aromi persistenti di frutta tropicale, agrumi e mela, che gli conferiscono un carattere fruttato.

Rosso Piceno 13 % (85% Montepulciano e 15% Sangiovese)

Il nostro vino rosso della casa ha un sapore ricco e corposo. Gli aromi di frutta rossa, spezie e note terrose sono sottilmente presenti. Fragrante. Il finale è medio-lungo. Si beve piacevolmente.

Vini della casa

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